IL XXIX congresso della Federazione Anarchica Italiana, tenutosi a Roma il 16 e il 17 gennaio 2015, ha proceduto alla nomina della nuova redazione di Umanità Nova.
Gestire un giornale cartaceo a cadenza settimanale nel 2016 non è compito facile: la diffusione del web degli ultimi 10 anni, sopratutto dei social network, ha reso molto più veloce la diffusione delle notizie, rendendo superfluo il lato maggiormente cronachistico del giornale.
Si rende necessario, perciò, spostare la centralità del giornale verso la maggiore presenza di interventi di analisi e di approfondimento, dall’attualità più o meno stretta agli approfondimenti storici e teorici, che diano una visione di quello che è il pensiero anarchico militante nel ventunesimo secolo. Questa volontà era emersa già durante gli ultimi convegni e congressi, nelle discussioni informali tra i/le compagni/e e in alcuni tentativi fatti dalla scorsa redazione. Con questo congresso invece questa volontà si è fatta esplicita ed è divenuta un mandato congressuale preciso.
La nuova redazione, sempre costituita in modalità collegiale, quindi con l’intervento di compagni di più gruppi federati, avrà il compito di traghettare Umanità Nova verso un modello di un settimanale di analisi e approfondimento. Ovviamente è anche fondamentale continuare a divulgare la cosiddetta cronaca, i resoconti delle iniziative, i report delle manifestazioni: per questo verrà potenziato gradatamente, in questi mesi, il sito web del giornale in modo da trasformarlo dall’attuale copia in digitale del cartaceo in un vero e proprio portale di informazione, aggiornabile in tempo reale e con una propensione alla multimedialità. A questo scopo è stata creata un apposita redazione web di cui a breve diffonderemo i recapiti.
Non sarà un passaggio immediato, prenderà tempo e lavoro, ma l’obbiettivo è fissato.
Ovviamente anche il cartaceo sarà gestito, nei prossimi mesi, in un’ottica di transizione: a fianco di articoli con un maggior taglio di approfondimento continuerà a trovare spazio la divulgazione di resoconti e report, un compito che è sempre stato fondamentale per il nostro giornale.
Ovviamente gestire un settimanale come Umanità Nova non è facile, perciò auspichiamo la creazione di un’ampia rete di collaborazione, anche per la traduzione di articoli della stampa anarchica estera.
Ancora più ovviamente ricordiamo che produrre un giornale costa. Umanità Nova non si è mai avvalsa, e mai lo farà, di finanziamenti pubblici e di introiti pubblicitari; si regge sulla vendita militante, sugli abbonamenti, sul lavoro dei diffusori, sulle sottoscrizioni, individuali e collettive. Un’idea di cosa significhi a livello economico la gestione di un settimanale la si può avere guardando i bilanci: decine di migliaia di euro all’anno. Guardando i deficit di molti giornali della così detta stampa mainstream non possiamo che dirci soddisfatti: abbiamo sempre chiuso gli anni in attivo o con dei deficit bassi (d’altra parte non siamo a scopo di lucro, per cui…). Ma, per mantenere viva questa pubblicazione auspichiamo che aumenti la diffusione del giornale e che aumentino le iniziative di finanziamento a suo favore.
La Redazione